
Sin dall’inizio del periodo Heian (794~1185), l’evento primaverile più atteso in Giappone è stato la contemplazione, l’ammirazione dei ciliegi in fiore, chiamato hanami.
Kyoto è il luogo ideale per osservare i famosi alberi di ciliegio: il più celebrato tra questi è senza dubbio il maestoso albero di ciliegio piangente o shidare sakura, nel parco Maruyama, che incanta ogni visitatore.
Il parco Maruyama a Kyoto
Il parco Maruyama, molto caro agli abitanti di Kyoto ed ai turisti, è il parco pubblico più antico di Kyoto. In origine, l’area del parco apparteneva al distretto del Santuario Yasaka.
È situato alla base delle montagne orientali di Kyoto (Higashiyama) e ricopre una superficie di circa 8,000 metri quadrati. Nel parco è presente un tipico giardino giapponese, ciliegeti, ristoranti classici ed un auditorium.
Diverse stradine conducono in altre zone meno visitate dai turisti, incluso il retro del tempio Yasaka dove si trova anche una deliziosa casa da tè situata all’estremità est del parco. Procedendo ancora più ad est, si può passeggiare verso le colline di Higashiyama e scoprire numerose ed interessanti ambientazioni naturali.
Il Parco Maruyama è particolarmente incantevole durante il periodo dei ciliegi in fiore: è la dimora di pressappoco 700 alberi di ciliegio, e ne comprende numerose varietà.
È inoltre il luogo più popolare per le famose feste sotto i ciliegi in fiore, tipica usanza giapponese. Studenti universitari, colleghi di lavoro, ed altri gruppi più o meno grandi di persone, si ritrovano sotto gli alberi in fiore e danno vita a vivaci picnic che spesso durano fino alle prime ore del mattino.
Storia del ciliegio piangente

Per la maggior parte delle persone il punto di forza del parco è il suo splendido ed antico albero di ciliegio piangente.
L’attuale albero, di seconda generazione, è nato direttamente da un seme preso dall’albero madre.
L’albero di prima generazione misurava ben quattro metri di diametro alla base, per dodici metri di altezza, e visse oltre 200 anni.
Fu designato Monumento Naturale nel 1938 e morì nel 1947.
Il primo albero fu attentamente preso in cura dal 15° Toemon Sano (un noto giardiniere paesaggistico giapponese nonché rinomato dottore degli alberi di ciliegio).
Già nel 1928 egli notò che l’albero si stava ammalando: decise quindi di prendere alcuni dei suoi semi che piantò nel suo giardino. Sopravvissero solo tre piantine.
Nel 1949, trapiantò nel parco Maruyama una di queste piantine per rimpiazzare l’albero della prima generazione, ed è solo per questo motivo che tutti noi oggi possiamo ancora contemplarne il suo originario splendore!
