Concimazione dell’orto: la pollina utilizzabile dopo il coLe deiezioni dei polli (pollina) possono essere utilizzate per la concimazione di fondo dell’orto.
È però consigliato, per eliminare i problemi dovuti alla possibile causticità della pollina fresca (cioè possibili ustioni alle piante), l’utilizzo dopo il compostaggio, che si realizza stratificandola in cumulo con paglia (anche stocchi e foglie di mais trinciati), residui di ortaggi vari (purché non colpiti da malattie fungine o parassiti), sfalci asciutti di prato e scarti vegetali di cucina.
A seguito del compostaggio aumenta inoltre la disponibilità degli elementi nutritivi per le piante rispetto a quelle presenti nelle deiezioni non compostate.
Prima dell’impiego è necessario far maturare il compost contenente pollina per almeno 10-12 mesi in concimaia; nel corso del processo bisogna eseguire dei rivoltamenti (in genere il primo trascorsi 20-30 giorni dalla formazione del cumulo e poi a distanza di 2-4 mesi), per favorire la corretta e uniforme decomposizione dei materiali presenti.