Come fare i fichi secchi

Ingredienti: 1 kg di fichi freschi • gherigli di noci q.b. • scorza di limone q.b. difficoltà: facile persone: 10 preparazione: 20 min cottura: 15 min kcal porzione: 280

Per far essiccare i fichi, il metodo tradizionale è anche quello più naturale: basta lasciare i frutti al sole (ad esempio sul balcone) per almeno tre giorni, l’importante è che l’aria non sia eccessivamente umida. È infatti per questo che settembre è certamente il periodo migliore per preparare i fichi secchi, da conservare e gustare appena pronti, ma anche in inverno. Per destinarli all’essiccazione, i fichi vanno raccolti al giusto punto di maturazione, cioè quando non sono né troppo molli, né tantomeno duri. La prima cosa importante da ricordare per questa preparazione, però, è che i frutti vanno tagliati a metà: così è più comodo sia per ottenere un’essiccazione più uniforme, sia per aggiungere un saporito cuore di mandorla all’interno dei fichi. E in tanti adorano questa versione, diffusa soprattutto nel Meridione.

Dove e come sistemare i fichi

Una volta tagliati a metà, ma senza aver diviso le due parti, bisogna successivamente sistemare i fichi su un vassoio rivestito con carta forno e poi lasciarli al sole, girandoli un paio di volte al giorno. Per evitare il disturbo di qualche insetto, è consigliabile coprire il vassoio con una retina, oppure, per chi ne ha uno, si può scegliere di sistemare i fichi su un graticcio di vimini con apertura verso l’alto. Alla fine di ogni giornata, dunque al tramonto, non bisogna dimenticare di ritirare in casa i fichi, perché l’umidità della notte ne allungherebbe i tempi di essiccazione.

Conservazione dei fichi secchi: Dopo due o tre giorni, dopo aver perso umidità, i fichi risulteranno scuri e appassiti. A questo punto ci sono due possibilità: si può farcire ogni coppia di fichi con mandorle o nocciole tostate oppure si continua nella preparazione senza aggiungere altro. Dipende dai gusti. Ad ogni modo è importante, dopo averli fatti essiccare, lasciare per circa dieci minuti i fichi in forno (chiusi a panino se c’è il ripieno, con coppie divise in caso contrario) a 180 gradi. Giusto il tempo di farli dorare. Per conservare al meglio i fichi secchi, infine, non rimane che metterli in un barattolo di vetro, tenuto in un luogo ben asciutto. Volendo aggiungere ulteriore dolcezza a questa ricetta, si può decidere di caramellare leggermente i fichi secchi: poco prima di averli sfornati, è sufficiente aggiungere in una ciotola qualche cucchiaio di acqua con zucchero di canna e un pizzico di cannella, mescolare per bene e spennellare i fichi abbondantemente, lasciandoli in forno per almeno altri 15 minuti.

Fichi secchi proprietà e calorie: A differenza del frutto fresco, però, quello essiccato è molto più calorico. Quelli appena colti dall’albero, apportano in media 75 kcal per 100 grammi di prodotto; invece, per i fichi secchi le calorie salgono a ben 270 kcal (per lo stesso quantitativo)! In ogni caso, la dolcezza, dovuta alle sostanze zuccherine presenti al loro interno, li rende inadatti a chi soffre di diabete. Essendo al 13% costituiti da fibra sono ottimi per chi soffre di stitichezza. Ricchi di enzimi e mucillagini, aiutano la digestione.

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