Il perossido d’idrogeno, che è più conosciuto con il nome di acqua ossigenata, può rivelarsi un grande alleato nella cura del tuo giardino, soprattutto per sostituire in piena sicurezza e al minimo costo i diffusi e tossici pesticidi per curare le piante ed anche i comuni fertilizzanti per nutrire la terra.
Per esempio tale prodotto dalle note proprietà ossidanti, battericide e ossigenanti può essere sfruttato in modo moderato giustappunto per ossigenare le radici delle piante eccessivamente inumidite a causa d’innaffiature molto abbondanti e/o troppo frequenti, delle piogge o della naturale umidità del terreno cosicché non marciscano. Inoltre il perossido d’idrogeno può aiutare a liberarsi dagli insetti che infestano gli orti e i giardini e a prevenire le infezioni sugli alberi danneggiati.
Quali sono i 6 usi dell’acqua ossigenata in giardino?
L’acqua ossigenata usata in modo appropriato e nella quantità corretta non solo non rovina il terreno del giardino ma è in grado di apportare dell’ossigeno aggiuntivo al terreno stesso e alle foglie delle piante. Inoltre il perossido d’idrogeno consente di rivitalizzare le colture indebolite, stimolare la germinazione delle piante e curarne i tagli, prevenire le muffe e le alghe, curare la malattia fungina chiamata Oidio e prevenire, controllare ed eliminare i parassiti come la Scabbia e gli Afidi. In merito ai 6 usi dell’acqua ossigenata in giardino bisogna evidenziare che tale prodotto ti servirà per:
rivitalizzare le radici delle piante;
far germogliare più rapidamente i semi;
realizzare un pratico insetticida fai da te;
purificare i semi dai microbi;
aiutare la crescita delle piantine in vaso prima del loro trapianto;
fertilizzare il terreno.
Come si fa a rivitalizzare le radici delle piante con il perossido d’idrogeno?
Il perossido d’idrogeno può essere usato per rivitalizzare le radici secche e in generale per mantenere sana e ben ossigenata qualsiasi radice prevenendone la putrefazione, soprattutto se hai irrigato le piante in modo eccessivo e quindi le loro radici rischiano di marcire, e favorendo la loro capacità di assorbire i nutrienti.
In merito a ciò prima d’innaffiare le radici delle piante devi aggiungere 3 ml di perossido d’idrogeno con una concentrazione del 3%, pertanto circa un cucchiaino da caffè, a ogni litro d’acqua di rubinetto lasciata a temperatura ambientale in modo da non provocare uno shock termico alle piante stesse.
Per di più se devi rivitalizzare delle radici molto secche è opportuno che utilizzi almeno 20 ml di perossido d’idrogeno al 3%, ossia un bel cucchiaio da minestra stracolmo, ogni litro d’acqua da rubinetto impiegata.
In quale maniera si può velocizzare la germinazione dei semi con l’acqua ossigenata?
L’acqua ossigenata è molto utile per far germogliare più rapidamente i semi. A questo scopo immergi i tuoi semi nell’acqua ossigenata da 10 volumi, ossia un prodotto con il 3% di perossido d’idrogeno, per almeno 30 minuti, poi risciacquali sotto l’acqua corrente e infine procedi alla loro semina nel terreno o in vaso.
In che modo si può realizzare un insetticida fai da te con il perossido d’idrogeno?
Il perossido d’idrogeno è utilizzabile anche per realizzare un pratico insetticida fai da te che allontani gli insetti infestanti così da impedirli di deporre le uova nell’orticello o sulle piante che coltivi in giardino.
A tal riguardo devi versare nello spruzzino un mix preparato con 1 litro d’acqua del rubinetto lasciata a temperatura ambientale e 50 ml di perossido d’idrogeno da 10 volumi (al 3%) e poi nebulizzare i diversi ortaggi, pertanto sia la frutta sia le verdure, e ogni altra pianta presente nel tuo giardino.
Tuttavia se desideri ottenere un insetticida più forte per prevenire e curare anche le muffe, le alghe e i batteri puoi realizzare una soluzione preparata con la stessa quantità di perossido d’idrogeno e acqua del rubinetto.
Come si fa a decontaminare i semi con l’acqua ossigenata?
L’acqua ossigenata può essere usata persino per purificare i semi distruggendone i germi nocivi e le loro spore e per renderli più resistenti agli agenti climatici prima di piantarli nel terreno.
In merito a questi scopi devi immergere i semi nell’acqua ossigenata da 34 volumi, ossia un prodotto con il 10% di perossido d’idrogeno, per un minimo di 12 ore sino ad arrivare a un massimo di 24 ore per i semi di barbabietola, melanzana e pomodoro, risciacquarli sotto l’acqua corrente e poi procedere alla loro semina.
Per ciò che riguarda la corretta quantità devi utilizzare lo stesso peso d’acqua ossigenata e di semi.
Fra l’altro per disinfestare i semini dai microbi è anche possibile nebulizzarli con dell’acqua ossigenata da 111 volumi, ossia un prodotto con il 30% di perossido d’idrogeno, e poi lasciarli asciugare naturalmente prima di procedere alla loro semina.
In quale modo si può favorire la crescita delle piantine con il perossido d’idrogeno?
Il perossido d’idrogeno serve anche per aiutare la crescita delle piantine in vaso e il loro sistema di radici saturandone i tessuti con l’ossigeno, attivandone l’immunità e uccidendone i batteri prima che vengano trapiantate nel terreno o dentro dei vasi più capienti. Per raggiungere tali scopi prima del trapianto è bene nebulizzare le radici con una miscela preparata con 3 ml di perossido d’idrogeno al 3% e 1 litro di acqua del rubinetto lasciata a temperatura ambientale.
E’ sicuro l’uso dell’acqua ossigenata come fertilizzante?
L’utilizzo dell’acqua ossigenata come fertilizzante è consentito persino dalle federazioni internazionali che si occupano delle regole e dei metodi applicabili nell’agricoltura biologica. Quindi il perossido d’idrogeno è un prodotto sicuro sia per la salute umana sia per quella vegetale e animale. Oltretutto dopo alcuni giorni dal suo impiego l’acqua ossigenata si decompone in elementi innocui come l’ossigeno e l’acqua.
Dunque se vuoi usare il perossido d’idrogeno come fertilizzante puoi preparare una miscela con un cucchiaino da tè d’acqua ossigenata da 10 volumi (al 3%) e 3,5 litri d’acqua del rubinetto lasciata a temperatura ambientale. Però per ottenere un fertilizzante a effetto urto puoi usare 1 solo litro d’acqua cui aggiungere un cucchiaino di perossido d’idrogeno.
Per concludere: ecco alcuni consigli sui 6 usi dell’acqua ossigenata in giardino!
Fra gli altri consigli in merito ai 6 usi dell’acqua ossigenata in giardino è importante che ti ricordi di non utilizzare mai l’acqua ossigenata a contatto con gli strumenti e i contenitori di metallo e che impieghi la tua soluzione appena l’hai preparata, altrimenti perderà d’efficacia.
Inoltre devi sapere che puoi spruzzare la miscela a base di perossido d’idrogeno e acqua di rubinetto anche sui germogli delle piante del tuo giardino per apportare più ossigeno alle foglie e riattivare l’immunità delle piante stesse. Infine con l’acqua ossigenata diluita in abbondante acqua puoi anche pulire e disinfettare con soddisfazione le tue attrezzature da giardino.